Dal 1° al 5 settembre a Rimini torna il Balamondo World Music Festival, quest'anno dedicato a Raoul Casadei

Con la Mirko Casadei POPular Folk Orchestra: Skiantos, Fabrizio Bosso, Sorah Rionda ed Ernestittico, Hevia, Colapesce Dimartino

31 Agosto 2021

Dal 1° al 5 settembre torna in Piazza Cavour a Rimini il festival che ha fatto del Liscio la musica dello scambio, dell’incontro, del dialogo tra mondi e culture lontane.
Questa è, purtroppo, la prima edizione di Balamondo World Music Festival senza il ‘Re del liscio’, Raoul Casadei a cui il festival è dedicato.

Dopo le tappe itineranti di avvicinamento nel mese di agosto che hanno coinvolto musicisti come Roy Paci, Daniele Di Bonaventura con il suo bandoneon, il clarinettista Gianluigi Trovesi, ma anche nomi internazionali come i Volosi dalla Polonia e i Nadara Transilvania Gipsy Band dalla Romania, la Romagna incontra nuovamente il mondo con uno scambio di suoni che fa del Liscio una musica appartenente a tutti gli effetti alla world music.

Il programma di questa edizione, curato dalla direzione artistica di Mirko Casadei, propone tanti artisti provenienti da linguaggi e generazioni differenti. Tutti affascinati dalla musica della tradizione romagnola, dallo straordinario patrimonio culturale che, da Raoul, è passato adesso al figlio Mirko, che lo interpreta con la sua band, sottolineando la capacità del Liscio di essere un laboratorio aperto ai flussi sonori più disparati.

Ci saranno i grandi nomi del pop italiano, come Colapesce Dimartino che diventeranno i protagonisti di una grande notte del Liscio, gli Skiantos, la band che ha fatto la storia del rock italiano, musicisti della più originale scena jazz, come Fabrizio Bosso, poi la musica del mondo, da Cuba Sorah Rionda e il virtuoso delle percussioni Ernesttico, dalla Spagna Hevia, il piper internazionale inventore della cornamusa elettronica.
Spazio anche ai giovani talenti con il riminese Alberto Casadei già primo violoncello della filarmonica di Rotterdam.

Tutti gli ospiti saranno coinvolti nella sperimentazione e nella contaminazione con i classici del liscio. Linguaggi diversi, mondi lontani, relazioni possibili, quelle messe in scena dalla Mirko Casadei POPular Folk Orchestra che, in una lunga estate omaggio al genio di Raoul Casadei, ha raccontato il segno identitario di una Romagna dove la musica è occasione di incontro, condivisione, relazioni artistiche. Mirko Casadei continua ad immaginare questo suono come uno spazio di ricerca e di sperimentazione, rinnovando il senso del Liscio come musica dove i ‘mondi collidono’.

Consulta il programma completo di Balamondo World Music Festival.