Lo Sponz Fest approda in regione: un ponte tra Reggio e Irpinia, tra poetiche, musica e paesaggi

Domani 3 luglio, dalle 10:30 fino a sera, alla pietra di Bismantova

02 Luglio 2021

Dibattiti, concerti, letture dantesche ma soprattutto un ponte tra territori, quello avellinese e quello reggiano, tra poetiche, musica e paesaggi.
Approda in Emilia-Romagna, sabato 3 luglio, per la prima volta lo Sponz Fest, un originale festival che si svolge da nove anni in Alta Irpinia, ideato e diretto dal cantautore Vinicio Capossela.

Quest’anno il festival, dal tema Sponz All’Osso – Per un manifesto delle aree interne, in programma dal 25 al 29 agosto in Alta Irpinia, avrà un’anteprima in Emilia-Romagna, domani dalle 10:30 fino a sera, con dibattiti e concerti alla Pietra di Bismantova (Re) e dintorni, anche nel nome di Dante, nel pluricelebrato 700° anniversario della morte.  La “costola reggiana” dell’iniziativa è organizzata con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Castelnovo ne’ Monti e di Ater.

La nona edizione del festival propone una riflessione sulle aree interne dell’Italia, le cosiddette ‘aree dell’osso’. Due monti che sorgono dalla selva della terra: una è la Pietra di Bismantova che per molti studiosi ha fornito l’ispirazione proprio per il monte dantesco e l’altro è la rupe su cui svetta Cairano (Av).

L’evento alla Pietra di Bismantova apre una intera stagione di eventi artistici diffusi in tutto l’Appennino, la bellezza delle valli e dei crinali sarà valorizzata da una programmazione culturale ricca e variegata.

Il programma reggiano
Si comincia alle ore 10:30 con l’Agorà dell’agricoltura “esistenziale” con mercato di produttori locali, nell’area adiacente alla chiesetta di Sant’Apollinare a Ginepreto, con una meravigliosa vista sulla Pietra. A seguire i Racconti d’Appennino, dibattito coordinato dalla già Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini con la vice-Presidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, il musicista e scrittore Massimo Zamboni, l’architetto Antonio De Rossi e i rappresentati del mercato “esistenziale”.

Nel pomeriggio si raggiunge l’Orto dei Frati, ai piedi della Pietra di Bismantova, dove prende vita “Ascensione al paradiso terrestre – passeggiata dantesca con letture”, un incontro con il Teatro delle Albe.
Ermanna Montanari e Marco Martinelli – che già hanno realizzato lavori di teatro civile sulle tre cantiche dantesche che hanno coinvolto migliaia di persone a Ravenna e a Matera – guideranno i convenuti in un percorso dantesco in cui verranno letti passi del poeta. Partecipa all’incontro: Vinicio Capossela.

All’imbrunire si torna in piazzale Dante per il concerto “À Caval Magre” a cavallo dei calanchi reggiani, titolo che si rifà a un’espressione dialettale che rimanda all’aspetto dei calanchi argillosi dell’Appennino, simili appunto a dei cavalli magri, dalle costole sporgenti.

Il concerto avrà come protagonisti Massimo Zamboni, Mara Redeghieri e Lassociazione e vedrà la partecipazione di Vinicio Capossela.

Tutti gli eventi diurni sono gratuiti ma è obbligatoria la prenotazione su www.boxerticket.it.