Alessandro Bosetti - Didone

DIDONE | Sonda Musica Residente | 05/04/2020

 

Didone: Giulia Zaniboni, voce; Dan Kinzelman, sassofono tenore, flauto; Luca Perciballi, chitarra elettrica e acustica; Glauco Salvo, chitarra elettrica, banjo; Simone Sferruzza, batteria; Andrea Grillini, batteria – Musica e concept di Alessandro Bosetti.

Registrato presso il Centro Musica di Modena tra il 18 e il 22 settembre 2019, nell’ambito del programma di residenza “Autobiografie strumentali” ospitato dal Centro Musica – Comune di Modena e finanziato dalla L.R. 2/18 Regione Emilia-Romagna – Progetto Sonda.

Nel settembre 2019 Alessandro Bosetti è stato invitato dal collega compositore e curatore Riccardo La Foresta a creare un nuovo lavoro per un ensemble appena creato come parte di un programma di residenza ospitato dal Centro Musica di Modena.
Il primo incontro è avvenuto su Skype, una sorta di previsione dei prossimi tempi di pandemia distanti fisicamente. La prima domanda diretta che Bosetti ha posto a ciascun musicista è stata quella di raccontargli la storia della loro vita.
I materiali raccolti nelle interviste sono stati successivamente sottoposti a un processo di anonimizzazione, selezione e cut-up al fine di creare l’autobiografia immaginaria di Didone, personaggio senza genere su cui Bosetti ha composto un poema combinatorio in 84 aforismi, sei dei quali tradotti in musica.
L’ensemble è composto da profili musicali estremamente diversi: il soprano contemporaneo Giulia Zaniboni, il banjo minimalista e il chitarrista acustico Glauco Salvo, e quattro musicisti con un background jazz come il chitarrista Luca Perciballi, i batteristi Andrea Grillini e Simone Sferruzza, e il sassofonista Dan Kinzelman (anche lui parte del trio Hobby Horse e collaboratore di lunga data di Enrico Rava). Alcune delle caratteristiche stilistiche del progetto Trophies di Bosetti (insieme a Kenta Nagai e Tony Buck) si possono rilevare qua e là. Ripetizioni persistenti, ipnotizzanti masse sonore e linee melodiche estese e oblique sono qui guidate dalla voce chiara e precisa del soprano Giulia Zaniboni.
La voce è al centro di questo lavoro: i frammenti testuali delle autobiografie sono filtrati attraverso la vocalità contemporanea di Zaniboni, informando anche la scrittura strumentale. Temi e texture svelano tracce di parole o frasi; frammenti di biografie sono incastonati nell’intricato dialogo strumentale tra i due batteristi.
Un ultimo strato è stato aggiunto da Ettore Tripodi, artista visivo unico e fuori dal tempo che ha immaginato Didone in una serie di illustrazioni che accompagnano la poesia.
Didone è un lavoro sulla riconfigurazione e ricombinazione delle identità, dove ogni specifico senso di appartenenza si fonde in un indistinto brulicare di possibilità.

Didone viene pubblicato da Kohlhaas come edizione LP 12” in vinile nero di 300 copie con copertina e libretto con illustrazioni di Ettore Tripodi.

Alessandro Bosetti è un compositore e sound artist marsigliese con un particolare interesse per la musicalità del linguaggio e per la voce, concepita come oggetto autonomo e strumento di espressione. Le sue opere mettono in scena un dialogo tra linguaggio, voce e suono all’interno di complesse costruzioni tonali e formali, spesso attraversate da un’ironia obliqua. Costruisce dispositivi sorprendenti, spesso legati al mezzo radiofonico e ad una instancabile riflessione sui rapporti tra musica e linguaggio, mettendo in discussione categorie estetiche e posture di ascolto.
Il suo lavoro è stato esposto in sedi di riferimento come il festival GRM / Présences Electronique a Parigi, Roulette e The Stone a New York, Café OTO a Londra, il Liquid Architecture Festival a Melbourne e Sydney, il Serralves Museum a Porto e il San Francisco Festival di musica elettronica.
La sua musica è pubblicata da etichette come Errant Bodies Press, Holidays Records, Rossbin, Sedimental, Unsounds, Monotype, Weird Ear Records.